lunedì 27 aprile 2015

The dust collector

William Thomson Blaney inventa l'aspirapolvere. Applicazione depositata il 10 aprile 1922 .
Qui il brevetto




sabato 25 aprile 2015

Nasce la grande Margherita Hack

Insigne scienziata e divulgatrice, ha speso una vita intera in difesa della laicità e dell'indipendenza della ricerca scientifica. Temi che animarono il suo parallelo impegno in politica nell'area del centrosinistra.

Fiorentina doc, pur provenendo da una famiglia cattolica ed essendosi sposata in chiesa, coniugò da sempre la conoscenza delle leggi del cosmo con il più convinto ateismo, divenendo dal 2002 presidente onoraria dell'Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (U.A.A.R.).

Chiamata a collaborare per l'ESA e la NASA e i più prestigiosi osservatori astronomici del mondo, fu la prima donna a dirigere l'Osservatorio Astronomico di Trieste dal 1964 al 1987. Legatissima al capoluogo giuliano, dove per quasi 30 anni insegnò astronomia nella locale università statale, lì si spense nel giugno del 2013.

Margherita Hack



venerdì 24 aprile 2015

La BBC avvia le trasmissioni regolari

Alla stazione L2O della Marconi House di Londra iniziarono nel 1922 le prime trasmissioni radiofoniche regolari della British Broadcasting Company, meglio nota con l'acronimo BBC, fondata ad ottobre dello stesso anno per iniziativa di alcune compagnie di telecomunicazioni.

Toccò al direttore dei programmi Arthur Burrows leggere i primi bollettini delle 6,00 e delle 9,00. Il nuovo servizio entrò presto nel cuore dei "sudditi di sua Maestà", che le diedero il nomignolo familiare di auntie, "zia" (sulla falsa riga del nostro "mamma Rai"). In poco tempo venne raggiunta la soglia dei dieci milioni di abbonati. 

Divenuta pubblica nel 1927, dieci anni dopo la BBC si tuffò nel campo della televisione, sotto la guida illuminata del direttore generale John Reith. Il 1936 sancì lo storico primato di primo operatore televisivo al mondo a garantire un servizio regolare, su cui costruì la sua autorevolezza come canale news internazionale, che tuttora gli viene riconosciuta.

Ispirata dalla mission di «educare, informare e intrattenere», oggi trasmette notiziari in 47 lingue, registrando oltre 400 milioni di utenti in tutto il pianeta.

Arthur Burrows, il primo lettore delle BBC news
La storia



giovedì 23 aprile 2015

L'Ulisse di Joyce

Caposaldo della letteratura del Novecento e opera cruciale nella nascita del romanzo moderno, l'Ulisse di James Joyce venne pubblicato a Parigi dalla libreria "Shakespeare and Company", luogo d'incontro di scrittori e artisti del calibro di Ernest Hemingway e Francis Scott Fitzgerald. 

Scritto tra il 1914 e il 1921, il libro venne diviso in 18 capitoli, ognuno con una tecnica narrativa diversa e richiamando nel titolo i canti dell'Odissea di Omero. Ambientata a Dublino, in Irlanda, la storia ha per protagonista Leopold Bloom, una sorta di eroe moderno. 
La narrazione si sviluppa attraverso i suoi pensieri e quelli degli altri protagonisti, presentati in forma sconnessa e spesso sgrammaticata attraverso il cosiddetto flusso di coscienza (stream of consciousness in inglese). Tutto si svolge in una sola giornata, il 16 giugno 1904, data entrata nella storia della letteratura e ribattezzata "Bloomsday" dai fan del romanzo, che ogni anno, in questo giorno, si ritrovano per celebrarlo con letture ed altri eventi.
Una copia del manoscritto autografo di Joyce è attualmente custodita presso il presso il Rosenbach Museum and Library di Filadelfia.


Il 16 giugno è celebrato nelle maggiori città del mondo occidentale come "Bloomsday". In occasione del centenario dal 16 giugno 2004 a Dublino venne organizzato un pranzo per 10.000 persone nella via principale. A Genova il "Bloomsday" si celebra dal 2006 con lettura quasi integrale in italiano e brani in inglese, dalle nove del mattino alla mezzanotte e in luoghi analoghi a quelli del romanzo. 

Approfondimento sul testo

mercoledì 22 aprile 2015

Il brevetto

CHARLES C. Moore, un cittadino degli Stati Uniti, residente a El Paso (Stato del Texas ) inventò un nuovo ed utile servizio igienico di toilette.

Data di pubblicazione26 dic 1922
Data di registrazione6 apr 1922

sabato 11 aprile 2015

Alla scoperta dell'Egitto

Il 4 novembre  l'archeologo inglese Howard Carter scopre, nella Valle dei Re, la tomba del faraone Tutankhamon.Il sogno dell'archeologo era l'ambizioso progetto di scavare nella Valle dei Re alla ricerca delle tombe dei due faraoni della XVIII dinastia non ancora scoperte: Amenothep IV/Akhenaton, il faraone eretico, e il suo successore e figlio Tutankhamon. La concessione di scavo nella Valle era ancora in mano a Theodore Davis, ma, grazie alle proprie abilità, Lord Carnarvon riuscì a ottenerne un'altra permettendo così al progetto di muovere i primi passi sicuri. Grande fu la gioia quando dalla sabbia, già il secondo giorno di scavo, riaffiorò un gradino che presto si trasformò in una scala che giungeva a una porta con ancora intatti i sigilli della necropoli, segno che non era mai stata violata nelle migliaia di anni dalla sua chiusura.
Dal 19 al 25 febbraio del 1923, alla presenza di Carter e di Lord Carnarvon venne aperto il sarcofago che rivelò all'interno la mummia intatta del faraone bambino contenuta in un sarcofago d'oro massiccio del peso di circa 110 kg, con il volto coperto da una maschera d'oro massiccio riproducente le sembianze del defunto.
Al momento della scoperta la tomba risultò essere stata frettolosamente visitata da violatori di tombe all'epoca della XXI dinastia e poi nuovamente sigillata. Attualmente i reperti provenienti dalla tomba sono conservati al Museo Egizio del Cairo dove occupano un'intera ala del secondo piano. Il 4 novembre 2007 in Egitto, Zahi Hawass ha riesumato il sarcofago e per la prima volta, tutto il mondo ha potuto vedere il vero volto del sovrano.
Carter insieme a Lord Carnarvon nel 1922, all'uscita dalla tomba di Tutankhamon.
In seguito Howard Carter si ritirò dall'archeologia e divenne un collezionista. Morì a Londra nel 1939, all'età di 65 anni, senza aver mai avuto la possibilità di esporre alla famiglia reale la sua sensazionale scoperta.
Maschera funeraria in oro massiccio di Tutankhamon
Interno della tomba di Tutankhamon. Stanza del sarcofago (unica stanza decorata)


giovedì 9 aprile 2015

L'ascesa di Stalin

Il 3 aprile Stalin diventa segretario generale del Partito comunista dell'Unione Sovietica: questa nomea venne istituita per la prima volta nell'XI Congresso del Partito nel 1922

 Stalin, strettamente fedele alle direttive di Lenin, divenne uno dei principali capi della Rivoluzione d'ottobre e del nuovo stato socialista: l'Unione Sovietica. Il suo ruolo e il suo potere politico crebbero durante la Guerra civile russa in cui svolse compiti politico-militari di grande importanza, entrando spesso in rivalità con Lev Trotzkij.
Stalin usò la carica di Segretario Generale per creare una solida base di potere personale. Nel 1934 rassegnò le dimissioni ma fu rieletto come segretario ordinario, rimanendo a capo del partito. Nel 1952 il 19º Congresso eliminò formalmente la carica di Segretario Generale.
Nell'Unione Sovietica, la posizione del segretario generale era molto importante in quanto il PCUS era la guida della costruzione del socialismo. Più volte, nella storia sovietica, Stalin diresse campagne importanti quali la collettivizzazione delle campagne e l'industrializzazione. Nonostante tutto, le riforme governative erano messe in pratica dal premier dell'Unione Sovietica, e la guida dello Stato era assunta dal presidente del Presidio del Soviet Supremo dell'URSS.



Leningrado 1971, culto di Lenin nel Viale Nievskij


All'ascesa di Stalin nel controllo totale del Partito comunista russo l'unico che si oppose con continuità e coerenza, sia pure inefficacemente, fu il suo principale rivale alla successione di Lenin, cioè Lev Trockij. A differenza di Trockij, che riteneva che la rivoluzione socialista avesse senso solo in una prospettiva planetaria e globale (la teoria della "rivoluzione permanente"), Stalin riteneva che si dovesse accettare l'idea di un "socialismo in un solo paese", anche se capitalisticamente arretrato come la Russia.
Trockij costituisce quella che verrà poi definita "opposizione di sinistra" a Stalin. Trockij in seguito prenderà la via dell'esilio per finire assassinato per mano di un sicario di Stalin in Messico nel 1940, dopo aver fondato la Quarta Internazionale, alternativa alla Terza, di matrice stalinista.

Discorso di Stalin del 1941,alla presa del potere

Con lui, si crea lo Stalinismo, una vera e propria trasformazione delle idee del marxismo e del movimento operaio atta a  creare una rigida, e piuttosto elementare, dottrina del mondo e della storia.

martedì 7 aprile 2015

La nascita dell'URSS

E' il 30 dicembre quando Mosca il primo congresso pansovietico istituisce l'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS).Sorse sulle ceneri del vecchio Impero zarista dopo la Guerra Civile russa e si sciolse ufficialmente il 26 dicembre 1991, dopo essere stata una superpotenza mondiale, tra i protagonisti della storia del XX secolo, sia nella prima metà del secolo durante il secondo conflitto mondiale, sia nel dopoguerra, con la Guerra fredda e l'opposizione attraverso il blocco sovietico al cosiddetto blocco occidentale, che annoverava anche l'altra superpotenza, gli Stati Uniti.




sabato 4 aprile 2015

La "barriera del minuto" infranta

9 luglio : negli  Stati Uniti: il nuotatore, oltre che attore, Johnny Weissmuller nuota i 100 metri stile libero in 58.6 secondi, superando il record mondiale dell'hawaiano Duke Kahanamoku.

"I have always been vitally interested in physical conditioning. I have long believed that athletic competition among people and nations should replace violence and wars."

giovedì 2 aprile 2015

Un nuovo Pontefice...Pio XI

Achille Ratti fu eletto papa il 6 febbraio 1922 alla quattordicesima votazione. Il conclave era stato in effetti contrastato: da un lato i conservatori puntavano sul cardinale Merry del Val, ex Cardinal Segretario di Stato di papa Pio X, mentre i cardinali più "liberali" sostenevano il Cardinale Segretario di Stato in carica, il cardinale Pietro Gasparri.
Dopo l'elezione, il papa, indossando l'abito corale, si affacciò dalla loggia esterna della basilica vaticana e non da quella interna, come i suoi tre predecessori: affacciandosi rivolto verso Piazza San Pietro e quindi la città di Roma, indicò la sua volontà di risolvere la questione romana, ovvero la controversia relativa al ruolo di Roma, contemporaneamente capitale d'Italia e sede del potere temporale del papa.

Il nuovo pontefice Pio XI si affaccia alla loggia il giorno della sua elezione
Papa Pio XI in sedia gestatoria, con il triregno
L'11 febbraio 1929 il Papa fu l'artefice della firma dei Patti Lateranensi tra il cardinale Pietro Gasparri ed il governo fascista di Benito Mussolini. Il 13 febbraio 1929, pronunciò un discorso agli studenti e ai docenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, che passò alla storia per una definizione, secondo cui Benito Mussolini sarebbe stato esaltato come «l'uomo che la Provvidenza ci ha fatto incontrare»:
Già nel 1922, prima della sua elezione a Papa nel febbraio dello stesso anno, in occasione di un'intervista concessa al giornalista francese Luc Valti (pubblicata integralmente nel 1937 su "L'illustration"), il cardinale Achille Ratti dichiarò a proposito di Mussolini:
 «Quell'uomo, ragazzo mio, fa rapidi progressi, e invaderà tutto con la forza di un elemento naturale. Mussolini è un uomo formidabile. Mi ha capito bene? Un uomo formidabile! Convertito di recente, poiché viene dall'estrema sinistra, ha lo zelo dei novizi che lo fa agire con risolutezza. E poi, recluta gli adepti sui banchi di scuola e in un colpo solo li innalza fino alla dignità di uomini, e di uomini armati. Li seduce così, li fanatizza. Regna sulla loro immaginazione. Si rende conto di che cosa significhi e che forza gli fornisca? Il futuro è suo. Bisognerà però vedere come tutto questo andrà a finire e che uso farà della sua forza. Che orientamento avrà, il giorno in cui dovrà scegliere di averne uno? Resisterà alla tentazione, che insidia tutti i capi, di ergersi a dittatore assoluto?».

I rapporti con il mondo della scienza

Roma, Pio XI legge alla radio il messaggio per il Congresso Eucaristico di Dublino del 1932

Appassionato delle scienze fin dalla gioventù e attento osservatore dello sviluppo tecnologico, fondò la Radio Vaticana avvalendosi della collaborazione di Guglielmo Marconi, modernizzò la Biblioteca Vaticana e ricostituì con la collaborazione di padre Agostino Gemelli nel 1936 la Pontificia Accademia delle Scienze, ammettendovi anche personalità non cattoliche e pure non credenti.
Fu interessato ai nuovi mezzi di comunicazione: fece installare una nuova centralina telefonica in Vaticano e sebbene personalmente si servisse poco del telefono, fu uno dei primi utilizzatori della telescopia, un'invenzione del francese Édouard Belin che permetteva di trasmettere fotografie a distanza attraverso la rete telefonica o telegrafica. Nel 1931 in risposta ad un messaggio scritto e ad una fotografia inviategli da Parigi dal cardinale Verdier inviò una sua fotografia appena scattata.
L'utilizzo che fece della radio fu invece più frequente, sebbene non molti riuscissero ad intendere i suoi messaggi radiofonici, di norma pronunciati in latino.
Papa Pio XI e Guglielmo Marconi inaugurano la nuova Radio Vaticana




mercoledì 1 aprile 2015

Un po' di fisica... Niels Bohr

“Per i suoi servizi nelle indagini sulla struttura degli atomi e delle radiazioni da loro provenienti”: questa la giustificazione del Premio Nobel per la Fisica vinto da Niels Bohr quell'anno. 
Effettivamente, il suo contributo è stato non poco rilevante per il mondo della fisica moderna. 
Il modello atomico proposto da Niels Bohr nel 1913 è la più famosa applicazione della quantizzazione dell'energia, che, insieme all'equazione di Schrödinger e alle spiegazioni teoriche sulla radiazione di corpo nero, sull'effetto fotoelettrico e sullo scattering Compton sono la base della meccanica quantistica.
. Il nucleo al centro ospita protoni carichi positivamente e neutroni, mentre gli elettroni carichi negativamente ruotano intorno a esso su determinate orbite in dipendenza del livello di energia.
Bohr, che a quel tempo lavorava con Rutherford, propose un modello che, applicando all'atomo di Rutherford la quantizzazione dell'energia introdotta da Planck, riusciva a giustificare lo spettro dell'idrogeno.

Chi era Niels Bohr?
The theory of spectra and atomic constitution - IL TESTO INTEGRALE
In questo link si può vedere la dimostrazione dell'atomo di idrogeno
Questo video spiega la teoria quantistica dell'atomo analizzando la vita di Bohr.












CURIOSITA' : Albert Einstein fu amico di Bohr, ed è in una lettera a lui indirizzata nel 1926, nella quale Einstein fece la sua famosa osservazione sulla meccanica quantistica, spesso parafrasata come "Dio non gioca a dadi con l'universo", a cui lui rispose "Non dire a Dio come deve giocare".



Il Trattato di Rapallo

E' il 16 aprile quando il Trattato di Rapallo segna un riavvicinamento diplomatico tra la Repubblica di Weimar e la Russia bolscevica di Lenin.
La conclusione dell'accordo avvenne al margine della Conferenza Internazionale Economica a Genova e fu sottoscritto dal ministro degli esteri della Repubblica di WeimarWalther Rathenau, e dal suo omologo sovietico Georgij Vasil'jevič Čičerin nelle sale dell'Imperial Palace Hotel.
Con il trattato di Rapallo le due nazioni decisero di rinunciare alle rispettive riparazioni dei danni bellici, mentre la Germania rinunciò agli indennizzi per i beni espropriati e nazionalizzati in seguito alla rivoluzione russa. In questo modo furono poste le basi per una pacifica ripresa degli scambi commerciali.
Con tale trattato cessava l'isolamento in cui i due Stati si trovavano dalla Rivoluzione d'ottobre e dalla capitolazione tedesca del novembre 1918.


Georgij Vasil'evič Čičerin



Walther Rathenau


































L'Enrico IV a Milano

Il 24 febbraio va in scena a Milano al Teatro Manzoni la prima dell' Enrico IV di Luigi Pirandello, incentrato sul significato della pazzia e sul tema caro all'autore del rapporto, complesso e alla fine inestricabile, tra personaggio e uomo, finzione e verità. 

L'opera fu scritta appositamente per Ruggero Ruggeri, uno degli attori più noti dell'epoca e appartenente, assieme a Marta Abba ed altri, alla compagnia del Teatro d'Arte di Roma fondato dal drammaturgo a Roma, come testimonia una lettera di Pirandello stesso indirizzata a Ruggeri:
Circa vent'anni addietro, alcuni giovani signori e signore dell'aristocrazia pensarono di fare per loro diletto, in tempo di carnevale, una "cavalcata in costume" in una villa patrizia: ciascuno di quei signori s'era scelto un personaggio storico, re o principe, da figurare con la sua dama accanto, regina o principessa, sul cavallo bardato secondo i costumi dell’epoca. Uno di questi signori s'era scelto il personaggio di Enrico IV; e per rappresentarlo il meglio possibile, s'era dato la pena e il tormento d'uno studio intensissimo, minuzioso e preciso, che lo aveva per circa un mese ossessionato. [...] Senza falsa modestia, l'argomento mi pare degno di Lei e della potenza della Sua arte.


Gli adattamenti cinematografici sono stati due : nel 1943 a opera di Giorgio Pàstina e nel 1984 grazie a Marco Belloccio.

Qui si può disporre dell'intero testo dell'opera, mentre in questo link vi è una piacevole analisi della personalità di Pirandello, sempre in bilico tra profondità filosofica e divertimento paradossale”.
Pirandello assieme agli interpreti di una rappresentazione teatrale dell'Enrico IV



Primo utilizzo dell'insulina

L'insulina venne usata per la prima volta per trattare il diabete in un paziente umano l'11 gennaio 1922. Per la precisione, venne somministrato  presso il Toronto General Hospital (tuttora esistente, con un "Insulin Museum") a Leonard Thompson, di 14 anni, ricoverato per diabete in fase terminale dal 2 dicembre 1921. 
Rapida ripresa con riduzione di glicemia e glicosuria, malgrado un ascesso da iniezione: fanatico della moto, egli morirà nel 1935 dopo un incidente stradale.
E' il miracolo dell'insulina, la scoperta del secolo. 
Il 19 agosto 1922 il "The Times" di Londra titola: "Canadian Diabetes Cure - Encouraging Results".

In sede scientifica, Banting e Best pubblicano il loro primo lavoro nel febbraio 1922; seguono numerose altre pubblicazioni a nome anche di Macleod, Collip, Noble, Fletcher, Campbell, Gilchrist. Macleod, dal canto suo, si occupa nel 1922 di estrazione di insulina dalle isole di diversi pesci .
Il trattato conclusivo di Macleod sull'insulina. con largo spazio dedicato alle ricerche personali
Targa commemorativa al Toronto General Hospital


La Coppa Italia 1922

La Coppa Italia 1922 fu la prima edizione del trofeo nazionale di calcio italiano.
La  manifestazione si svolse da 2 aprile 1922 al 16 luglio 1922. pur nelle difficoltà economiche e politiche di quegli anni, il calcio ed in particolare la FIGC cercano di interessare sportivi e società in un evento diversificante.
la prima Coppa ITALIA vinta dal VADO contro l'Udinese
I vadesi vincitori della prima edizione della coppa
Qui un piccolo approfondimento


Marcia su Roma


La marcia su Roma è solo uno degli aspetti più importanti del panorama sociale del 1922. Segna la definitiva vittoria del fascismo e l'arrivo sulla scena politica di Benito Mussolini, che volle ristabilire l'ordine dopo il disastro della Grande Guerra.

Marcia su Roma

Questo evento fu commemorato anche con una medaglia commemorativa l'anno seguente, spesso confusa con la croce.
medaglia commemorativa.
La moneta inoltre raffigura il Re da un lato e il fascio littorio dall’altro. 
 
croce
In questo video lo storico Emilio Gentile offre un’analisi della marcia su Roma guardandola da un punto di vista particolare: quello delle commemorazioni organizzate l’anno successivo e partendo da alcuni oggetti simbolo.
Questa marcia fu definita addirittura dal NY Times con il termine "fever of delight" .